Aspettando Terre Vulnerabili I
05 - 17 Oct 2010
ASPETTANDO TERRE VULNERABILI I
Dal 5 al 17/10/2010
Aspettando Terre Vulnerabili è una fessura che s’insinua fra la chiusura delle mostre di Christian Boltanski e di Phill Niblock e l’opening di Le soluzioni vere vengono dal basso, il primo quarto del grande progetto espositivo Terre Vulnerabili. Come in un’ideale dissolvenza fra passato recente e futuro prossimo, verranno prima presentati sei rari film di Phill Niblock e, la settimana successiva - con un ideale passaggio di testimone - gli altrettanto rari film realizzati nei primi anni sessanta da Yona Friedman, del tutto inediti in Italia. Alle proiezioni si accompagnano le interviste in video ai due artisti realizzate da Hans-Ulrich Obrist, condirettore di mostre e programmi presso la Serpentine Gallery di Londra e membro del comitato scientifico di HangarBicocca.
Dal 5 al 10 ottobre 2010
PROIEZIONE DI SIX FILMS (1966-1969) DI PHILL NIBLOCK
Chiunque conosca il nome di Phill Niblock lo associa al minimalismo musicale e in particolare, a The Movement of People Working, la serie di magnifici film girati da Niblock fra 1973 e 1985 in ambienti rurali in vari paesi del mondo (Cina, Brasile, Portogallo, Lesotho, Portorico, Hong Kong, Messico, Ungheria, Peru) e che HangarBicocca ha presentato sia come installazione, sia come live eseguito dal quartetto Nelly Boyd. Prima di passare alla composizione, Niblock è stato in realtà fotografo molto attivo (celebri i suoi ritratti in bianco e nero dedicati ai grandi musicisti jazz) e cineasta sperimentale. I film proiettati per Aspettando Terre Vulnerabili sono stati gentilmente concessi da Phill Niblock e fanno parte di Phill Niblock’s Six Films, dvd relizzato nell’ambito di O’A.I.R. Residency Program presso O’ Milano e prodotto da Die Schachtel/edition O’.
Film proiettati:
Morning, 17’, b/n, 16mm, USA, 1966-69
The Magic Sun, 17’, b/n high contrast, 16mm, USA, 1966-68
Dog track, 8’30”, col., 16mm, USA, 1969
Annie, 8’, col., 16mm, USA, 1968
Max, 7’, b/n, 16mm, USA, 1966-68
Raoul, 20’, col., 16mm, USA, 1968-69
Morning, da un'idea di Phill Niblock e Jean Claude Van Itallie, segue una giornata dal risveglio di una coppia allo svolgersi del tempo quotidiano, fra interni ed esterni a New York. Con testi di Lee Worley e di Michael Corner e con i membri dell’Open Theatre Group.
The Magic Sun, storico e fondativo documento-capolavoro con la musica di Sun Ra e i membri della sua Sun Ra Arkestra.
Dog track mostra una lunga veduta urbana che stacca in frammenti di paesaggio della natura alternando i tipici moduli di ripresa dello sperimentalismo, con un testo trovato per caso e letto da Barbara Porte.
Annie è un ritratto della ballerina Ann Danoff che performa in città, con un collage di suoni come colonna sonora.
Max è un collage di immagini di film/ritratto del padre della sound art Max Neuhaus, con come colonna sonora collage musicali dello stesso Neuhaus.
Raoul è un ritratto del pittore Middleman Raoul, con ampio uso di film tecnica time-lapse (ogni fotogramma viene catturato ad un ritmo molto più lento di quello che sarà riprodotto). La colonna sonora è improvvisata da Raoul Middleman e dallo stesso Phill Niblock.
Dal 5 al 17/10/2010
Aspettando Terre Vulnerabili è una fessura che s’insinua fra la chiusura delle mostre di Christian Boltanski e di Phill Niblock e l’opening di Le soluzioni vere vengono dal basso, il primo quarto del grande progetto espositivo Terre Vulnerabili. Come in un’ideale dissolvenza fra passato recente e futuro prossimo, verranno prima presentati sei rari film di Phill Niblock e, la settimana successiva - con un ideale passaggio di testimone - gli altrettanto rari film realizzati nei primi anni sessanta da Yona Friedman, del tutto inediti in Italia. Alle proiezioni si accompagnano le interviste in video ai due artisti realizzate da Hans-Ulrich Obrist, condirettore di mostre e programmi presso la Serpentine Gallery di Londra e membro del comitato scientifico di HangarBicocca.
Dal 5 al 10 ottobre 2010
PROIEZIONE DI SIX FILMS (1966-1969) DI PHILL NIBLOCK
Chiunque conosca il nome di Phill Niblock lo associa al minimalismo musicale e in particolare, a The Movement of People Working, la serie di magnifici film girati da Niblock fra 1973 e 1985 in ambienti rurali in vari paesi del mondo (Cina, Brasile, Portogallo, Lesotho, Portorico, Hong Kong, Messico, Ungheria, Peru) e che HangarBicocca ha presentato sia come installazione, sia come live eseguito dal quartetto Nelly Boyd. Prima di passare alla composizione, Niblock è stato in realtà fotografo molto attivo (celebri i suoi ritratti in bianco e nero dedicati ai grandi musicisti jazz) e cineasta sperimentale. I film proiettati per Aspettando Terre Vulnerabili sono stati gentilmente concessi da Phill Niblock e fanno parte di Phill Niblock’s Six Films, dvd relizzato nell’ambito di O’A.I.R. Residency Program presso O’ Milano e prodotto da Die Schachtel/edition O’.
Film proiettati:
Morning, 17’, b/n, 16mm, USA, 1966-69
The Magic Sun, 17’, b/n high contrast, 16mm, USA, 1966-68
Dog track, 8’30”, col., 16mm, USA, 1969
Annie, 8’, col., 16mm, USA, 1968
Max, 7’, b/n, 16mm, USA, 1966-68
Raoul, 20’, col., 16mm, USA, 1968-69
Morning, da un'idea di Phill Niblock e Jean Claude Van Itallie, segue una giornata dal risveglio di una coppia allo svolgersi del tempo quotidiano, fra interni ed esterni a New York. Con testi di Lee Worley e di Michael Corner e con i membri dell’Open Theatre Group.
The Magic Sun, storico e fondativo documento-capolavoro con la musica di Sun Ra e i membri della sua Sun Ra Arkestra.
Dog track mostra una lunga veduta urbana che stacca in frammenti di paesaggio della natura alternando i tipici moduli di ripresa dello sperimentalismo, con un testo trovato per caso e letto da Barbara Porte.
Annie è un ritratto della ballerina Ann Danoff che performa in città, con un collage di suoni come colonna sonora.
Max è un collage di immagini di film/ritratto del padre della sound art Max Neuhaus, con come colonna sonora collage musicali dello stesso Neuhaus.
Raoul è un ritratto del pittore Middleman Raoul, con ampio uso di film tecnica time-lapse (ogni fotogramma viene catturato ad un ritmo molto più lento di quello che sarà riprodotto). La colonna sonora è improvvisata da Raoul Middleman e dallo stesso Phill Niblock.