Global exchange: astrazione geometrica dal 1950
07 May - 14 Sep 2014
GLOBAL EXCHANGE: ASTRAZIONE GEOMETRICA DAL 1950
07.05.2014 — 14.09.2014
Il MACRO presenta un’importante collezione di opere di astrazione geometrica provenienti dal MACBA-Museo d’arte contemporanea di Buenos Aires.
Presentata al MACBA nel 2012 con il titolo Abstracción geométrica desde 1950, la mostra racchiude una selezione di cinquanta opere appartenenti alla collezione del museo. Opere che, pur mostrando le specificità legate alla diversa provenienza e al diverso approccio dei singoli artisti, rivelano nel complesso l’appartenenza al contesto più ampio del linguagio dell’astrazione geometrica, descrivendo l’evoluzione di questo movimento, in Europa e in America, negli ultimi 60 anni.
Come sottolineato dal curatore della mostra, Joe Houston: “Nel corso degli ultimi sessant’anni l’astrazione geometrica si è trasformata in un linguaggio formale multiforme che ha innescato un dialogo vitale tra artisti di livello internazionale. Adattata e trasformata da artisti di diverse prospettive culturali, quest’arte riconferma i concetti comuni di innovazione, progresso ed ottimismo. Tali ideali per così dire universali, oggi radicati nella storia dell’arte geometrica, continuano a motivare le nuove astrazioni contemporanee”.
La mostra include artisti italiani quali Marina Apollonio, Franco Grignani, Ennio Chiggio, Grazia Varisco, Manfredo Massironi e Getulio Alviani. Il Nord America è invece rappresentato da opere di Francis Hewitt, Ernst Benkert, Jorrit Tornquist, Howard Mehring, Georg Karl Phaler, Gene Davis, Paul Reed, James Hilleary, Paul Feeley, John McLaughlin, Jean Gorin e Charles Biederman. In mostra è anche una selezione di opere di artisti argentini, sia storicizzati come Manuel Espinosa, Juan Melé, Horacio Garcia Rossi, che protagonisti della scena artistica contemporanea come Fabián Burgos e Gabriela Böer.
La mostra, a cura di Joe Houston con la collaborazione di Micol Di Veroli e Massimo Scaringella, è organizzata da Glocal Project Consulting.
07.05.2014 — 14.09.2014
Il MACRO presenta un’importante collezione di opere di astrazione geometrica provenienti dal MACBA-Museo d’arte contemporanea di Buenos Aires.
Presentata al MACBA nel 2012 con il titolo Abstracción geométrica desde 1950, la mostra racchiude una selezione di cinquanta opere appartenenti alla collezione del museo. Opere che, pur mostrando le specificità legate alla diversa provenienza e al diverso approccio dei singoli artisti, rivelano nel complesso l’appartenenza al contesto più ampio del linguagio dell’astrazione geometrica, descrivendo l’evoluzione di questo movimento, in Europa e in America, negli ultimi 60 anni.
Come sottolineato dal curatore della mostra, Joe Houston: “Nel corso degli ultimi sessant’anni l’astrazione geometrica si è trasformata in un linguaggio formale multiforme che ha innescato un dialogo vitale tra artisti di livello internazionale. Adattata e trasformata da artisti di diverse prospettive culturali, quest’arte riconferma i concetti comuni di innovazione, progresso ed ottimismo. Tali ideali per così dire universali, oggi radicati nella storia dell’arte geometrica, continuano a motivare le nuove astrazioni contemporanee”.
La mostra include artisti italiani quali Marina Apollonio, Franco Grignani, Ennio Chiggio, Grazia Varisco, Manfredo Massironi e Getulio Alviani. Il Nord America è invece rappresentato da opere di Francis Hewitt, Ernst Benkert, Jorrit Tornquist, Howard Mehring, Georg Karl Phaler, Gene Davis, Paul Reed, James Hilleary, Paul Feeley, John McLaughlin, Jean Gorin e Charles Biederman. In mostra è anche una selezione di opere di artisti argentini, sia storicizzati come Manuel Espinosa, Juan Melé, Horacio Garcia Rossi, che protagonisti della scena artistica contemporanea come Fabián Burgos e Gabriela Böer.
La mostra, a cura di Joe Houston con la collaborazione di Micol Di Veroli e Massimo Scaringella, è organizzata da Glocal Project Consulting.