Paolo Gioli
24 Sep - 12 Nov 2011
PAOLO GIOLI
Dietro il volto
24 September - 12 November 2011
GIOLI, Ligio gilio
GIOLI è un fotografo senza macchina.
GIOLI fotografa teste e corpi usando la testa.
GIOLI fa foto polverose come le bottiglie di Morandi.
GIOLI scava sempre nello stesso punto: corpo e testa.
GIOLI non rifiuta la tecnica fotografica, ne approfitta.
GIOLI vive sotto l' argine di un fiume. Forse per questo ha paura di morire.
GIOLI è dolce e irascibile contemporaneamente.
GIOLI cerca un rapporto con gli altri. Per questo molti lo temono.
GIOLI e' un pittore che filma, è un fotografo che dipinge.
GIOLI vede immagini in movimento.
GIOLI ama le metafore come il postino di Neruda.
GIOLI per la cronaca ama Girolamo Romanino e Julia Margaret Cameron. Esattamente come me.
GIOLI è come un bambino, cerca di smontare il suo giocattolo: la macchina fotografica.
GIOLI non fa istantanee, ci pensa e prepara a lungo, e poi zac!
GIOLI è come uno scavo archeologico: strati successivi uno sotto l"altro.
GIOLI cerca immagini uniche e irripetibili, simili non identiche.
GIOLI ama i buchi del corpo che spia da un buco della mano.
GIOLI mi ha fatto un ritratto con l'ultima polaroid che gli restava. Peccato, poteva farne uso migliore. Non l'ho ancora visto. Chissà come sono venuto?
GIOLI, ligio gilio.
Massimo Minini
Le opere di Paolo Gioli sono state esposte in sedi pubbliche e private in Italia, Europa, America. Tra le principali mostre personali ricordiamo quella all'Istituto Nazionale della Grafica-Calcografia di Roma nel 1981, al Musée Nicéphore Nièpce di Châlon s/Saône e al Centro Pompidou di Parigi nel 1983, alla George Eastman House, Rochester nel 1986, più volte ai R.I.P. di Arles tra il 1982 e il 1998, al P.zzo Fortuny di Venezia e al Museo Alinari di Firenze nel 1991, al Palazzo Esposizioni di Roma nel 1996, al Museo di Fotografia Contemporanea a Cinisello nel 2008. Le sue opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei europei e statunitensi, tra cui il Centre Pompidou, l'Art Instritute of Chicago e il MoMA di New York.
In occasione della Settimana dell’Arte a Brescia 20 gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea inaugurano la nuova stagione espositiva. Apertura straordinaria sabato 24 settembre dalle 18 a mezzanotte.
Dietro il volto
24 September - 12 November 2011
GIOLI, Ligio gilio
GIOLI è un fotografo senza macchina.
GIOLI fotografa teste e corpi usando la testa.
GIOLI fa foto polverose come le bottiglie di Morandi.
GIOLI scava sempre nello stesso punto: corpo e testa.
GIOLI non rifiuta la tecnica fotografica, ne approfitta.
GIOLI vive sotto l' argine di un fiume. Forse per questo ha paura di morire.
GIOLI è dolce e irascibile contemporaneamente.
GIOLI cerca un rapporto con gli altri. Per questo molti lo temono.
GIOLI e' un pittore che filma, è un fotografo che dipinge.
GIOLI vede immagini in movimento.
GIOLI ama le metafore come il postino di Neruda.
GIOLI per la cronaca ama Girolamo Romanino e Julia Margaret Cameron. Esattamente come me.
GIOLI è come un bambino, cerca di smontare il suo giocattolo: la macchina fotografica.
GIOLI non fa istantanee, ci pensa e prepara a lungo, e poi zac!
GIOLI è come uno scavo archeologico: strati successivi uno sotto l"altro.
GIOLI cerca immagini uniche e irripetibili, simili non identiche.
GIOLI ama i buchi del corpo che spia da un buco della mano.
GIOLI mi ha fatto un ritratto con l'ultima polaroid che gli restava. Peccato, poteva farne uso migliore. Non l'ho ancora visto. Chissà come sono venuto?
GIOLI, ligio gilio.
Massimo Minini
Le opere di Paolo Gioli sono state esposte in sedi pubbliche e private in Italia, Europa, America. Tra le principali mostre personali ricordiamo quella all'Istituto Nazionale della Grafica-Calcografia di Roma nel 1981, al Musée Nicéphore Nièpce di Châlon s/Saône e al Centro Pompidou di Parigi nel 1983, alla George Eastman House, Rochester nel 1986, più volte ai R.I.P. di Arles tra il 1982 e il 1998, al P.zzo Fortuny di Venezia e al Museo Alinari di Firenze nel 1991, al Palazzo Esposizioni di Roma nel 1996, al Museo di Fotografia Contemporanea a Cinisello nel 2008. Le sue opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei europei e statunitensi, tra cui il Centre Pompidou, l'Art Instritute of Chicago e il MoMA di New York.
In occasione della Settimana dell’Arte a Brescia 20 gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea inaugurano la nuova stagione espositiva. Apertura straordinaria sabato 24 settembre dalle 18 a mezzanotte.